lago di carezza
Ruscello
Scorri acqua,
porta la tua voce millenaria,
tu hai memoria delle ere passate,
il tuo scorrere impetuoso
fa giochi con le pale del mulino
per poi rituffarti nel suo letto
in cerca di nuove avventure…
per continuare il ciclo vitale.
Del canto millenario
conservi voci antiche,
aggiungi silenzio all’anima,
porti ricordi nostalgici,
contemplandoti
allontaniamo tristi pensieri.
Nel tuo continuo scorrere,
ci ricordi che tutto passa
tutto si rinnova, continuando
verso nuovi percorsi
con l’impetuosità del tuo essere
sempre giovane, ma… anche antico.
Nelle tue gocce conservi tutto il passato
scorrendo verso un presente che si rinnova.
Autore: Robbi
Contributo di , 9 luglio 2012 23:39.
Molti poeti hanno paragonato il ciclo dell’acqua a quello della vita, ma Robbi l’ha presentato con semplicità e coerenza. Leggendo i suoi versi sembra di essere seduti sulla riva di uno splendido torrente di montagna , impetuoso, rapido, vigoroso che trascina , ma porta benessere,ma a volte anche danni, proprio come la vita! Mi piace molto, Robbi.
La frescura è un elemento molto ricercato in questo momento di calura, la tua bella poesia mi allevia il desiderio di bere e mi fa ritrovare la frescura che mi manca .
un abbraccio ciaooooooooo