Poesie di Eldy

Irma la dolce

irma_la_douce1

Dolce di sera, un’ombra
illumina il palco tra queste
luci soffuse iridescenti .
Felpati passi di rumba
tuonano e agganciano
gambe e fianchi rotanti.
Si, è lei l’Irma la dolce,
che, con il suo iride, segue
i miei passi sorridendo
all’evidenza.
Passa e ripassa la sera
in dolcezza , mentre tra
tra una rumba e un tango
c’è anche Fernando .
Musica, musica tra noi ,
in una dolce serata tra l’Irma,
mentre la sua ninfea lacrima
a fine serata.

Autore: miki

Questa poesia è stata scritta da admin, il 17 maggio 2011 at 03:43, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui



La Farfalla che Svolazza le Ali

farfalla_02Sei  come  una farfalla spensierata e felice che gioca tra queste righe,
Stai insieme a tanta gente, chattando e chiacchierando
solo per ammazzare il tempo.

Ti lanci in questo bellissimo gioco finchè non diventa pericoloso, 
allora, eccoti pronta a fare un balzo e spiccare il volo
verso altri fiori più’ belli e più’ maestosi .

È tanta la voglia d’essere  amata, la senti cosi  forte dentro te ,
ma della stessa intensità avverti, quella paura che ti fa accontentare
di essere solamente plagiata come una farfalla appena nata.

Il tuo grande entusiasmo, la tua innata gioventù ti fa andare su e giù per questa chat
non accennando, in nessun modo, a mettere un freno a questo tuo continuo gioco.
pur sapendo che ti devi accontentare di qualche scampolo d’amore virtuale .

Il legame indissolubile verso quella libertà mille volte palesata e
che, dopo tante peripezie, hai finalmente  raggiunto,
ti piace così tanto da non poterne stare senza.
È troppo alto il rischio che un amore reale possa fartela mancare .
allora, ti nascondi dietro una farfalla libera e emancipata
che continua  a svolazzare quelle ali, per non farsi acchiappare
 .
Ma questo gioco, seppur piacevole e grazioso, 
alla lunga stanca, mentre,  gli anni continuano a scorrere velocemente,
scalfendo, sia il fisico che la mente.
 
Ti rendi conto, che non puoi svolazzare continuamente,
come  la ragazzina di sempre, dando l’impressione d’aver solo voglia di giocare,
e, quel leggero sapore d’amaro che hai in bocca, alimenta il forte desiderio di voler cambiare,
incominci a non badare a ciò che la gente può dire o pensare.

Sai che, finalmente, è arrivato il momento di poter amare .
allora, ti spogli di tutto ciò che ti sei cinta fino ad adesso, e ti lanci
in quello che la vita possa ancora offrirti ,
prima che diventi troppo tardi
Autore Domè & Tony

Questa poesia è stata scritta da admin, il 16 maggio 2011 at 20:00, nella categoria: tony2007.pi. Lascia un tuo commento qui



TRISTEZZA

aspettando-la-vendemmia

Sono stressato !
Desidero solitudine
lontano dai rumori degli umani
che mi assillano.
La mia mente vaga ,
la tristezza incombe.
Il vino brilla nei bicchieri
di cristallo.
L’amore mi incendia il cuore,
i fantasmi del passato
sovrastano i ricordi
e esaltano la solitudine.
Tuoni e lampi scuotono il cielo,
scrosci di pioggia battono
sui vetri.
Il buio mi investe,
gli occhi si chiudono,
un dolce languore mi ritempra lo spirito.
Lascio al sonno consolarmi
ebbro d’amore
Autore:Fernando

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 11:30, nella categoria: fernando. Lascia un tuo commento qui



SOGNO AQUILONI

1premio

 E’ con le prime ombre
della sera che appare
La Morte
lieve come un sospiro e
nel contemplarla
rapito da questa immagine
silenziosamente scompare
Tra Veglia e Sogno
nell’attesa d’infinite notti insonni
mi chiedo se tornerà ancora
mentre nel profondo brucia il ricordo
cosi
fino alle prime luci dell’alba
Esplode poi il giorno
confuso tra mille aquiloni colorati
volo oltre le nuvole
aldilà del mare
varcando montagne
per poi planare in un tenero abbraccio
su verdi distese
dove non nevica mai.     

Autore: trastevere

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 03:25, nella categoria: trastevere. Lascia un tuo commento qui



Alba Salentina

1302736526_188613287_10-pasqua-nel-salento-otranto-camere-con-bagno-in-villa-sul-mare

E’ mattino,
e salgo sul terrazzo,
asciugamani che sventolano,
costumi al vento.
Assaporo
quest’alba striata
piena di multiformi colori
e di odori.
le distese dei campi
e i cavalli neri,
oltre l’orizzonte
il mio sguardo.
Nelle mani stringo
la tazza del caffè
e do il saluto al sole,
grazie amico
di questa magia.
Autore:nicoletta6.mi

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 00:49, nella categoria: nicoletta6.mi. Lascia un tuo commento qui



« Poesie Precedenti
» Poesie Successive