Poesie di Eldy

Parole

parole2

Parole sussurrate al vento
Parole promesse
Parole sperate
Parole deluse.
Quanti sogni creduti
Quanti sogni mai avverati.
Lo sapevo, lo sentivo
Lo sapevo, non credevo.
Parole ferite
Parole sentite
Parole che ti cambiano la vita

Autore Maurizia 08/05/2011

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 12 maggio 2011 at 10:10, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



Closed fuori servizio

s-fuori-servizio

Con questo sole,
qua fuori,
con questo caldo,
un po’
seccante,
un po’ sfiancante,
non trovo le parole,
non c’è più
il contatto,
con c’è più il dialogo,
e ho solo
voglia di stare a casa,
al fresco,
lontano dalla calura,
lontano
dai viaggi;
e non dover andare,
non dover pensare;
anche se tu,
ci sei tu,
tu,
tu;
impossibile non pensarti,
impossibile scansarti;
ma voglio un po’ scappare,
stare calmo,
respirare,
non fare,
non muovermi,
degli altri
non mi frega,
lontano dalle
storie,
dai pareri altrui,
voglio solo dimenticare,
sognare,
dormire,
riposare,
rimuovere tutto,
non correre
per nessuno;
ma tu,
ci sei tu,
tu,
tesoro,
un po’ a te penso,
e mi dispiace,
ma oggi non rispondo,
non ci sono.
Autore: Stefano Medel

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 10:08, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



Grazie perché

s-grazie-perche

“Grazie perché”
Ti ho incontrato
Una sera,
un giorno,
chi se l’aspettava,
dopo aver attraversato
il
deserto della mia vita,
tra noia,
malinconia,
vuoto,
e ricerca di te;
ti ho incontrato,
senza più aspettarlo,
senza più crederci,
quando ormai,
non ci contavo più;
ti ho incontrato,
e sei arrivata tu,
ti sei seduta,
baci tra noi,
e sei entrata nella vita mia,
e sei diventata,
più di ogni altra cosa,
e ti voglio bene,
come la prima volta,
un amore ,
che ancora,
mi dura;
e i miei anni,
il mio tempo,
non è più stato lo stesso;
grazie,
grazie perché,
sei una forza,
uno scudo;
anche se a volte,
sbagli,
e sei un
po’ testona,
grazie perché,
cerco il tuo
volto,
in tanti volti;
la tua faccia,
tra facce,
nemiche,
di cui non mi
frega,
grazie
perché,
alzo lo sguardo,e tu ci sei.
Autore: Stefano Medel

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 10:07, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



Stò in casa

s-sto-in-casa

Stò in casa,
e non mi frega,
delle mene
del mondo,
del suo folle
affannare la gente,
della corsa per ogni cosa;
stò in casa,
e mi và così,
a pensare,
a riflettere
a fuggire,
per prendermi
il mio tempo,
per pensare a me,
per fare cose mie,
per buttare
fuori tutti quanti;
stò in casa,
e non ci sono,
non rispondo;
voglio rilassarmi,
scordare,
non fare;
rimandare.
Perché dare
Spiegazioni,
tutto continua lo stesso,
anche senza di te,
ma il mio tempo
rimasto,
lo voglio  per me.

Autore: Stefano Medel

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 10:05, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



Sentieri

s-sentieri

Voglia di starmene
Fermo,
di stare calmo,
di stare  a casa,
di stare tra le mie cose;
e non ascoltare
nessuno,
non sentire le menate
della gente,
le loro falsità,
le loro ipocrisie;
nessuno sa niente,
nessuno capisce niente;
la mia storia,
la sò soltanto
io,
solo io,so
la  verità,
chi sono,
cosa voglio;
non mi frega
di altri,
voglio starmene
per conto mio,
vivere
a modo mio,
camminare
per la mia strada,
per sentieri,
scelti da me,
in libertà,
pensando per conto mio,
senza guardare nessuno;
facendo il mio cammino.
Autore: Stefano Medel

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 10:04, nella categoria: stefano medel. Lascia un tuo commento qui



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