Quante speranze dentro barconi,
che solcano un mare buio,
verso un posto di sole accecante,
zittisce le loro paure,
accende speranze vane,
si infrangono sugli scogli,
dell’isola agognata,
nascondono il dolore
dentro cappucci improvvisati.
Lacrime che confondono con salsedine,
cuori così stretti per non ascoltare
il dolore lasciato sulla terra ferma.
Ferma perché da tempo
immemore,
nessuno
aiuta quei ragazzi,
donne, mamme e bambini,
prigionieri di sogni,
che altri hanno rubato.
Aiutiamoli a ritrovare i sogni che non hanno più
di una vita che non hanno vissuto.
Autore: robbi
Questa poesia è stata scritta da , il 18 aprile 2011 at 01:42, nella categoria: robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui
http://www.youtube.com/watch?v=h20ao9I6G2c&feature=player_detailpage
Ho ballato con te,
dimore del sorriso
e mi hai donato il paradiso.
E’ nata un’attrazione
che ispira emozione,
conforto e piacere.
Il sorriso di una donna
ti fa volare, è un vortice
di sensi che fa gioire.
Qualche frase seducente
nel ballare,
poi il crollo.
L’impeto della conquista
è già finito.
Il mio orgoglio è ferito
ha già un marito.
In pace mi ritiro
Il desiderio d’amore
che avevo nel cuore
è rimasto un sogno con dolore
Autore:fernando
Questa poesia è stata scritta da , il 15 aprile 2011 at 04:18, nella categoria: fernando. Lascia un tuo commento qui
L’amore non può
finire tra due
due cuori,
che accompagna,
in questo viaggio,
fatto di salite
e di discese.
Non può finire
quel sogno che
ha fatto di due
anime una sola,
quell’amore che
ha regalato
la proiezione
della vita
nel futuro.
L’amore può
anche dormire,
cadere in letargo,
forse, ma una
nuova primavera
potrà risvegliarlo,
regalando nuove,
meravigliose
sensazioni di vita.
autore:antonino8.PA
Questa poesia è stata scritta da , il at 02:26, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Regalo del mio angelo.
Ciao caro angelo di luce
Tu non sei responsabile
delle azioni altrui.
Sei responsabile solo di te stessa.
Se qualcuno accanto a te
non ti tratta con amore o rispetto,
si allontana da te,
consideralo un dono.
Forse un po soffrirai, ma
piano piano il tuo cuore guarirà.
Il tuo Angelo
autore: robbi
Questa poesia è stata scritta da , il at 00:36, nella categoria: robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui
E spiavo in silenzio
l’ultimo pianto lungo un nanometro.
Il ragno che mi implorava
di non rompere la tela
che si gonfiava al mio respiro.
Equilibro del primo cielo
cristallizzatosi nella notte,
se potessi con questa
imprigionerei l’arte del sorridere,
se potessi con questa
imprigionerei tutti i mali del mondo
Questa poesia è stata scritta da , il 13 aprile 2011 at 10:24, nella categoria: calcio2.ce. Lascia un tuo commento qui