Abbi cura di te, l’ultimo abbraccio.. , tu cosa farai.., ti aspetterò, finirò gli studi, troverò un lavoro.. , ma tu stai attento, promettilo. Le sue braccia..sulle mie spalle..i suoi occhi nei miei.. . Starò attento si, promesso, ma tu non aspettare,non me.Io lascio tutto qui,noi siamo cresciuti insieme,sei stata la mia amica migliore..la sorella più piccolina che dovevo proteggere.. , tu sai tutto di me. Lascio qui il mio cuore,alle persone che mi hanno conosciuto , amato, tenuto in braccio fin da piccolo.., porto con me quest’affetto, i ricordi più belli..,non dimenticherò, amica mia.., porterò con me l’immagine di questa via, ricorderò ogni pietra di questo muretto,i tuoi occhi di stella..che troppe volte hanno pianto per me. Dai non fare quella faccia, potrai studiare in santa pace, senza il baccano che facevo con la batteria.., ti ho portato una cosa,tienila tu a me non servirà più,è un vecchio giubbotto di finta pelle, è un pò conciato male..ma ti piaceva tanto.., non so se si può lavare..non me ne intendo.. . Lo terrò cosi..ha il tuo profumo… Profumo? puzza vuoi dire hha hha.. .Io prometto che starò sempre attento,tu promettimi di finire gli studi e quando sarai segretaria..fa la brava.., promettimi che troverai un bravo ragazzo, uno di quelli che ti devono adorare sempre..sei una brava ragazza, meriti tutto dalla vita.Perchè sei venuto a trovarmi quando ero a letto con la bronchite, perchè mi tenevi la mano? ..Era stata tua zia a dirmi che potevo venire a farti visita, quando ti ho visto con la febbre alta..pallida..mi è venuto spontaneo prenderti la mano e tenerla fra le mie.. . No non dirlo,non darmi questo dolore..l’ho sempre saputo e pensato.. ma tu non dirlo..lasciami andare via così.. . Senti..non ho il coraggio di venire a salutare i tuoi..dai un bacio tu per me.. : Mamma lo sapeva che non saresti venuto per salutare.., lo sa il bene che gli vuoi, mi ha detto di darti questo..ma non fumarle tutte.., io ti ho preso quell’accendino della ronson che ti piaceva tanto..non perderlo mi raccomando..è placcato in oro.. .Tua madre ..lo sa perchè,è stata anche un pò la mia mamma..io che non ce l’ho..gli avrei spezzato il cuore, meglio così.. . Parti questa notte vero.. Si..ho il treno alle 2.. . Tornerai qualche volta, in licenza.. .Non lo so..qui non credo mi vogliono fra i piedi..ma ti scriverò, qualche volta, cosi mi dirai di te..ok.. . Posso darti un bacio..? Dammelo.. ma sulla guancia.. non farmi partire con questo ricordo in più.. . Adesso vai, si è fatto tardi..no niente lacrime..mi faresti piangere e non sono bello da vedere..abbracciami ..va adesso.. .Il sole era tramontato..la polvere della strada sembrava danzare, sotto i miei passi..la mia vecchia casa era ormai distante.. un puntino fra gli alberi in fiore.
Contributo di
, 15 settembre 2010 19:21.
Bei ricordi giovanili di un affetto che forse era qualcosa di più ,ma avrebbe potuto diventarlo. Malinconico , ma tanto tenero il discorso sul giubbotto che lascia sottintendere dolci segreti. Felix, in altri scritti appari forte, determinato , sicuro,ma anche lì , tra le righe, si nota un forte sentimento, molta maliconia e un forte romanticismo.