Capitolo terzo
Episodio 8
Che cosa è ora la mia vita senza di lui,nulla ha più scopo,nulla ha più senso.
Io sola e amareggiata devo rincominciare a vivere ,alla mia età non più giovane ,anche se l’aspetto lo inganna,devo cominciare a vivere senza di lui.
Lui non è solo,ha una moglie,una famiglia,divide la sua vita con me fra bugie e sotterfugi.
Questo lo rattrista molto,lui uomo maturo di bella presenza ,capelli brizzolati sempre abbronzato per i suoi sport atletici ,lui dallo sguardo conquistatore,con il suo sorriso mi ha fatto innamorare.
Lui ,il mio lui ,lo chiamo ancora così, dice di essersi innamorato di me da subito,da quando ci siamo incontrati la prima volta in quel vialetto nel parco .
Stavamo correndo e ci scontrammo per caso,scusa banalissima ,ma è successo proprio così.
Lo sguardo di lui si perde nei miei occhi color smeraldo ,io mi perdo nel suo sorriso smagliante e così incominciò la nostra storia.
Ora che tutto è finito questi ricordi mi affiorano nella mente,rivivo attimo dopo attimo .
Lui mi dice:”Oh Scusami!,ti ho fatto male?ma quando corro sono così concentrato che non vedo nessuno “.
Io rispondo “Di niente,scusa te”.
Una parola tira l’altra e ci conosciamo ,ci frequentiamo,e crediamo di non lasciarci mai più.
Ora tutto questo è finito,lui nella sua grande casa con il suo divano color avorio ,con sua moglie,con tutte le sue cose, vive,vive senza di me.
Lui sarà triste sicuramente,mi penserà?gli mancherò?,chi lo sa?
Come faccio io ora a reagire,ho preso una decisione che mi fa morire ,ci ho pensato a lungo ma ormai l’ho presa.
Io non giovanissima ma ancora di bella presenza,capelli lisci e biondi che mi cadono sulle spalle,carnagione rosea,lineamenti sottili,bocca color fragola ,figura elegante.
Io donna più che mai devo ricominciare a vivere.
Vado in agenzia e decido per un viaggio,non so ancora che località scegliere.
Guardo e riguardi i cataloghi ,posti bellissimi sono fotografati davanti a me.
Poi l’occhio cade sull’immagine della Torre Eiffeil illuminata a giorno.
La curiosità mi prende,sono affascinata da quel scintillio di luci che sembrano piccole lucciole che danzano nella notte.
“Ok deciso!!,vado a Parigi”.
Un posto romantico,non sarebbe il caso di andare da sola,non sarebbe il posto più ideale per dimenticare un amore,ma sono così affascinata e incuriosita che voglio rischiare.
(continua…)
autore:maurizia
Contributo di
, 19 giugno 2010 05:27.
Parigi città dell’amore, chissà se la nostra amica ritroverà pace per il suo povero cuore infranto!!
Mauri sei di una brillantezza unica.