Mi sveglio al mattino già pensando
a voi ragazze.
Ed ecco che per strada ne incontro
talmente tante,
bionde brune alte e basse,
cicciottelle oppure magre.
Siete tutte belle
da sbocciare.
Or che poi e già estate,
con i vostri pochi cenci
siete tutte da baciare.
Vi guardo negli occhi,
voi capite l’importanza
e abbassate subito
lo sguardo .
Ragazze non temete
ad un mio sguardo,
non sarei capace
di farvi uno sgarro.
Vi metterei in una serra
tutte sotto una campana,
per conservarvi
sempre belle e assai pimpanti.
Non fate male alle ragazze,
anche loro un giorno
saranno madri .
Autore: Miki
Contributo di
, 11 giugno 2010 06:01.
Quanto mi piace questa poesia! Mi piace l’ironia, il senso del rispetto di un acuto e saggio osservatore del mondo femminile che sa coglierne anche le fragilità e sembra farsene quasi carico con tenerezza.
Le donne, esseri preziosi, fragili e nel contempo tanto forti da farvi quasi invidia!!!!Bravo miki