Come sei bello piccino!
Ma che belle guanciotte hai?
Come sei cresciuto! Sei già un giovanotto!!
Ehhhh! dimmi ! dimmi!
A chi vuoi più bene? alla mamma o al papa?
Ma che c…. di domande mi stai facendo?
Cosa sei sadica? Mi stai chiedendo di scegliere tra mio padre e mia madre? Ma tu pensi davvero che io possa fare preferenze tra loro.
Tu pensi davvero che io sia in grado di dire a te se mia madre è migliore o peggiore di mio padre?
Perchè dovrei scegliere? Secondo te ci sono diversità? Tu nella tua infanzia hai notato differenze tra i tuoi gentori? Uno dei due si comportava meglio dell’altro? Ma credi davvero che allora tu potessi capire le differenze! Se differenze ci fossero state!
Ma ti rendi conto dell’assurdità della tua domanda?
Mi stai instillando il dubbio, il terribile dubbio che uno dei due miei genitori non mi voglia bene!
Stai insinuando ! Ti rendi conto?
Mi costringi a guardarmi dentro e pensare. A tenere una contabilità di quante volte mio padre e mia madre mi hanno sgridato, a quante volte l’uno o l’altra mi hanno negato qualcosa.
A quante volte l’uno o l’altra mi hanno sorriso!
Capisci?
Come posso io fare il confronto tra la delicatezza della mamma nel farmi il bagno e la gioia di giocare al pallone con papa? Ritieni che ci siano differenze? L’amore con cui mia madre mi porgeva il seno a confronto del ditone di papa che mi prendeva tutta la mano?
Mi sorge il dubbio che TU abbia avuto una infanzia difficile e che ora tu stia cercando una rivincita.
No cara, ti sbagli di grosso.
Io amo i miei genitori allo stesso modo, non faccio differenze. Alla mia nascita hanno contribuiito in eguale misura e con lo stesso amore: perciò in futuro, evita di fare domande stupide ai bambini!!!
Contributo di
, 23 giugno 2010 00:09.
alfred, domanda sciocca, risposta intelligente! Per fortuna, forse a causa di separazioni e divorzi, i bambini sentono meno queste parole.Un’ altra domanda , invece , è più ricorrente, appena i bambini vanno alla scuola materna o , addirittura all’asilo. Con sguardo complice e malizioso gli si chiede .: ” Ti sei già fatto/a il/la? fidanzatino/a “”.Dallo sguardo del piccolo si capisce anche il livello della famiglia. Gli hanno già spiegato i segreti dell’amore ( a tre o quattro anni ) o hanno preferito insegnargli che prima di bere ci si pulisce la bocca, o che invece di strappare la fettina di carne con i denti, si può provare a usare il coltello , o che si dice grazie e per favore?? E che per ogni cosa c’è un’età? Spesso, come dici tu , i bambini ragionano più e meglio degli adulti.
l’ho fatto birba ….. l’ho fatto!
Che assurdità! Ma avete dei figli voi?
airone?
sei mai stato\a bambino\a?
Anche io due figli. E tu?
Airone, non posso immaginare come potresti allevare i tuoi figli, ammesso tu ne abbia.
A proposito, anch’io due figli…..riesci a fare la somma?
non è il caso di litigare:
ad AIRONE non è piaciuto il pensiero del bambino:è evidente che vede le cose diversamente.
è probababile che non le sia piaciuto neppure il film di
Villaggio “senti chi parla”.