Poesie di Eldy

Di notte….

cinquecentoDi notte un rumore è amplificato, come i pensieri, il mondo dorme.., le emozioni sono più dense..un bacio vola lontano, oltre i confini del cuore… Tu non sei qui..con me, lontana più della luna..non posso raggiungerti io, tu nel tuo letto profumato di pulito, dietro le palpebre chiuse forse insegui ancora  un sogno, due occhi scuri, il viso di un ragazzo innamorato che sui banchi scriveva ti amo . Era il 74, amica mia e il tempo volava via..sotto cieli stellati intorno ad un falò in riva al mare, con una chitarra che non smetteva mai di suonare.., insieme ai sogni,ad un verso di una poesia.. eravamo eroi noi..chiusi in quella cinquecento..che era tutto il nostro mondo.. .Tu..coi tuoi baci..e ti tenevi la gonna..il cuore che batteva forte… . Il cielo brilla..c’è anche la luna , una luna piccola e bugiarda..sembra una abajuor sul mondo che sonnecchia.. , qui, adesso, la vita legata ad un filo.. e fa male quel dolore sordo che è sceso dentro al cuore,quelle voci che chiamano..supplicano..chiedono.., e tu sei solo un uomo.. .Non si torna indietro.. quella scelta di un attimo..cambia la vita,quante lacrime cocenti.. le senti solcare il viso, senti il sapore del sale sulle labbra..le stesse che baciavi tu.. . E’ notte , è buio anche sul mio viso..sotto l’elmetto..il cuore sembra un tamburo, lo senti amplificato nelle pareti della mente..non ricorda più quel verso di quella canzone, le note di quella chitarra.. non ricorda si confonde fra le immagini di volti..di parole dette mai.. . E’ notte.., i boati si susseguono lontano..mi riportano alla realtà..sono sporco di fango, è stato bello ritrovarti qui nel tempo e nello spazio di un momento..qui in mezzo al fango.., fra miserie e drammi umani..qui…sotto un cielo stellato..sotto una luna piccola e bugiarda .. Ti mando un bacio..amica cara..ragazza di ieri donna di oggi.
Autore:francesco7.pv:

Questa poesia è stata scritta da admin, il 12 maggio 2010 at 11:33, nella categoria: francesco7. pv:. Lascia un tuo commento qui



L’INTELLETTO

L’Intelletto?
Sì, l’Intelletto!
E’ il personaggio che ragiona
Interviene tranquillo, sicuro, imperterrito
Conteggia, raffronta, intuisce, fiuta, comprende
Si persuade, sniffa, stecchisce,
odia e distrugge
per il buio che lo assale nel suo Credo
per la luce nel suo credo…Ama
…ma non sempre

Che personaggio, l’Intelletto!
Non manca di scherzare  con malizia e anche senza
Si ottunde per odio e per amore
Opera, si adopera, crea, dà vita
Lui dice che si avvale della Logica
Che pensa
Inducendo, deducendo…ma non sempre
Le macchie di sangue al suolo sono ricorrenti:troppo!
Ma è sempre un personaggio VERO
A cui la vita gli sorride, spesso lo deride
Spesso lo distrugge a poco a poco
Accade che rinasce con L’AMORE
 
Io lo immagino; come una vecchietta
Che, passato il tempo, alza un braccino…
Sventola la mano e…s’allontana.
autore: ducky
 

Questa poesia è stata scritta da admin, il 11 maggio 2010 at 19:48, nella categoria: ducky. Lascia un tuo commento qui



dedicato

due-cuori

La donna senza amore è come una rosa fatta di cera, senza odore, che non vegeta e non respira.
Non parli, questo silezio mi spaventa, possibile che la tua anima non senta affetto?
Come posso credere che il tuo cuore è senza fuoco quando guardandoti mi trasmetti vampe.
Vampe che i tuoi occhi mandano, ed io le bevo, come uno stanco ed assetato viaggiatore beve, avidamente, l’acqua dissetante di una pozza trovata nel deserto.
Queste pupille; l’amore parla in esse, c’è fuoco in abbondanza.
L’amore è un raggio che il Cielo si lascia sfuggire e che arriva, nel suo viaggio dal sole alla terra, donando dolcezza ai sospiri, pervadendo di piacere le miserie della vita.
Fa forse paura al tuo cuore serio un sentimento? Un amore vero?
La dolcezza di due cuori amanti e amati fa dimenticare l’insipidezza di tempi già trascorsi.
Anime e corpi s’incontrano per unirsi in una sublime fusione e, come in un atavico sacrificio, si ritrovano sull’altare dell’amore per sottostare alle sue leggi.

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 11:29, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



IL LIBRO DI MIA MADRE

Figli di madre ancora in vita non  dimenticatevi più
che le vostre madri sono mortali.
se uno di voi dopo aver letto il mio canto di morte, sarà più dolce con
sua madre, non avrò scritto invano.
siate dolci ogni giorno con vostra madre.
amatela più di quanto non abbia saputo amare io mia madre.
che ogni giorno la regaliate una gioia è quanto vi dico col diritto col mio rimpianto,
gravemente dall’alto del mio lutto.
queste parole che vi rivolgo, figli delle madri ancora in vita,
sono le uniche condoglianze ch’io possa offrire a me stesso.
finchè c’è tempo, figli, finchè lei c’è ancora.
affrettatevi, perchè tra poco l’immobilità sarà sulla sua faccia
impercettibilmente sorridente verginalmente.
ma io vi conosco e nulla vi toglierà dalla vostra folle indifferenza fino a che le vostre madri saranno in vita.
nessun figlio sa veramente che sua madre morirà e tutti i figli
si arrabbiamo e si spazientiscono con le loro madri, quei pazzi così presto puniti.

autore:albert cohen

segnalata da  Mary49 x gli amici di eldy

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 11:24, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui



QUANDO NASCE UN AMORE

rosa-damore

Quando nasce un amore
Non te ne rendi conto.
Incontri lui,
uno sguardo
un timido sorriso e
senza accorgertene lo pensi sempre,
sei attratta da quel viso
da prima sconosciuto
pian,piano famigliare.
Senza accorgertene
I tuoi occhi cercano i suoi
E quando,
di sfuggita si incrociarono
senti una gioia dentro
una felicità ti prende
e sale dentro di te illuminandoti il viso.
Quando nasce un amore,
è come una rosa che sboccia
con la sua bellezza e il suo profumo.
E tu la cogli,
senti la sua fragranza
accarezzi i suoi petali vellutati
la tieni con cura e amore perché non appassisca.
Quando nasce un amore
E’ come una sorgente di acqua fresca che ti disseta.
E’ come una cascata impetuosa che ti travolge.
Quando nasce un amore
Ti cambia la vita.
Non lo sai ancora
Ma la vita è cambiata,
è cambiata per il tuo lui.

autore :maurizia1 vi

Questa poesia è stata scritta da admin, il 10 maggio 2010 at 19:36, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



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