AL SORGERE DELL’ALBA,
AL CHIARORE DEI PRIMI RAGGI DEL SOLE,
ACCOMPAGNATO DAL SUO TENERO CALORE,
LA LUNA RIVOLSE UN TENERO SALUTO CON LA SUA TIMIDEZZA,
IN QUEI FRANGENTI ATTIMI ESTERNO PAROLE CHE PROVAVA ALL’AMATO SOLE DICENDO.
” LA LUCE IL TUO CALORE, CHE EMANI HAI DONATO IN ME UN CALDO SENTIMENTO ,
BREVI ATTIMI VEDIAMO IL NOSTRO FRANGENTI ATTIMI MA INTENSI,
E INTENSAMENTE ESPRIMO IL MIO AMORE ETERNAMENTE.”
IL SOLE RISPOSE,
” ANCHIO PROVO QUESTE DELICATE SENZAZIONI MA è IMPOSSIBILE TRA NOI,
TROPPO LONTANO SIAMO,
E IMPOSSIBILE IL NOSTRO AVVICINARSI, TI UCCIDEREI DAL MIO CALORE,
MA SONO INNAMORATO ANCHE IO ANCHE PER UN SOLO ATTIMO,
QUELL’ATTIMO MATTUTINO AL MIO SORGERE
SOLO IN QUEL MOMENTO IO POSSO VEDERTI RIMANGO ESTASIATO,
MA CONDANNATO DALLA MIA POTENZIALE VITA.”
LA LUNA RISPOSE
” LA NOTTE ASPETTO CHE PASSI PRESTO, PER ATTENDERTI IN QUEL ATTIMO,
IN QUEL FRENGENTE ATTIMO, PER INVIARTI IL MIO SALUTO E AMORE ETERNO.”
Setti Andrea “ PeSA “ 27/03/2010
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Contributo di
, 5 aprile 2010 06:49.
un amore bellissimo e delicato,hanno solo pochi attimi ma li vivono intensamente ogni giorno, bravo.
Bellissima fiaba