Baciami in bocca vento di scirocco
e sgrana questo cuore ormai maturo
ché nel crepuscolo senza colori
non parla ma si sente il mio silenzio.
In questi giorni di calze di lana,
lontano dall’odore del sambuco,
ronzano versi che non ho mai scritto
e sulle fratte spoglie dell’inverno
belano le parole inascoltate.
Mai più ringhiere fredde sulla fronte
e il ferro caldo sopra le camicie,
mai più poesie vestite d’abitudine
e sillabe contate ad una ad una,
il vento solo mi sarà da voce.
Contributo di
, 21 marzo 2010 06:33.