Piange il mare sulle mie spalle,
oggi e’ un giorno triste,
una dolce fanciulla si e’ ammazzata,
dal ponte della nave si e’ buttata giù,
tragedia umana tragedia d’amore.
Il suo fidanzato l’ha lasciata e si sposa,
il mare non vuole rendere il corpo,
lo vuol tenere a perenne ricordo
di una vita chiusa e malvagia.
Ora ti chiedo, mare gentile,
ridammi il suo corpo,
un di l’amai anche io.
La vorrei abbracciare un’ultima volta
prima che la fredda terra la ingoi.
il tempo passa inesorabile sui miei ricordi,
ma resta l’ultimo desiderio
di un uomo vecchio e stanco,
per l’amore di un tempo che fu.
Autore:sorgigio
Contributo di
, 2 febbraio 2010 04:49.
Bentornato,sorgigio, con una bella poesia d’amore , triste e drammatica,ma avvincente