Vedi Fred….
Cosa Al?
Ci sono giornate che………….
Che?
Non lo so Fred, non lo so!
Che hai Al?
Non so se a te Fred succede qualche volta.
Al sei enigmatico, fammi capire e forse sono in grado di risponderti.
Fred a volte mi sento come ..fossino trasparenti,,,,,invisibili.
Vedi Al? tu sei un impulsivo!
Che vuoi dire Fred?
Intendo dire che spesso non rifletti sulle cose.
C’è poco da riflettere Al, si entra in un locale e si saluta tutti e sarebbe bello che gli altri rispondessero al saluto.
Vedi Al? Non rifletti! Tu entra in un bar: cosa vedi?
Ci sono tante persone Fred………………….e le saluto!
Si Al, le persone ci sono, hai ragione, ma tu fai caso a che cosa quelle persone stanno facendo in quel momento?:
alcune sono intente a giocare a carte, qualcuno legge il giornale, altri stanno discutendo, altri ancora giocano al biliardo,
capisci? Sono intententi a fare qualcosa nel momento che tu stai salutando, non si accorgono del tuo arrivo; rifletti solo un momento Al: non pensi che sia presunzione la tua il pensare che siano tutti li ad aspettare te per salutarti?
Fred, capisco quello che vuoi dire e forse hai ragione, però…..
Però?
Però ci sono molti che entrano e non solo non salutano tutti ma si rivolgono a una sola persona e salutano soltanto quella come se gli altri non esistessero.
Si Fred a volte capita. Però tieni presente una cosa: il locale è grande e ci sono diverse sale. Puo capitare che quando arrivi tu quella persona fosse dentro gia da tempo e magari in un’altra sala, ed allora capisci che dal suo punto di vista è lui che ha il diritto di essere salutato.
Gia ma quando sono entrato io lui non c’era!!!!
Al!!!!!!!!! non era li ma era in un’altra stanza!
Vabbè Fred, tutto quello che vuoi tu, ma un saluto costa poco!!!!!!!
Calmati Al, rifletti: è soltnto il saluto la mancanza di rispetto? Quando poi tu sei dentro e incominci a parlare con qualcuno ti rispondono? Ti fanno partecipe dei loro discorsi? Provano interesse per quello che tu dici?
Ma certo Al, tutti mi parlano, tuti insieme si parla, ognuno dice la sua, anche io, tutti ci vogliono bene.
Ed allora Al? Dove sta il problema?
Fred , vai a quel paese!!!……………………….. mi hai confuso le idee. Non lo so più.
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Eccomi qui, al ritorno di una notte, una come tante trascorsa per le strade deserte di una città addormentata , sotto i fiocchi incessanti della neve, l’ho vista cadere sotto la luce dei lampioni, davanti ai fari accesi di qualche macchina che passava in fretta. L’ho sentita scendere dentro , piano , lieve , senza alcun rumore, a coprire pensieri lontani, a coprire sprazzi di verde e le langhe desolate del cuore.. . Sono nella tua città questa notte, ma tu non lo sai, dietro le tue palpebre chiuse, a quest’ora di notte forse insegui un sogno.. . Con la mente ti ho visto nel tuo letto profumato di pulito, avrei voluto svegliarti.. con un soffio di vento, avrei voluto accarezzarti il viso..ma poi ..ho solo lasciato sul comodino una piccola , minuscola, stella.., un fiocco di neve..che si scioglierà tanto da diventare una lacrima.. .Le troverai al tuo risveglio.. e saprai che forse..un sogno..può diventare realtà.
autore:alfa.cb:
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L’altro giorno ho trovato nella mia pagina di amici questa domanda:
che presenterò alla vostra attenzione affinché non rimanga isolata e senza risposta
(Insegnami a leggere le poesie io, molto spesso, non riesco ad entrare nel macchinismo del poeta, mi sforzo, capisco che è un mondo a se,ed alla fine ritorno giù dalle nuvole)
L’ho trascritta fedelmente come l’ho trovata ( naturalmente, per rispetto non metterò il nome)
Premesso che : Io, non sono nessuno, non credo di essere la persona più adatta a dare una tale spiegazione.,
Riconosco che, qui su Eldy c’è gente più autorevole a poter e, a saper fare questo tipo di spiegazioni.
Comunque; visto la richiesta esplicita di codesto amico/a, senza presunzione e con tutta la mia semplicità espressiva ho cercato d’improvvisarmi all’altezza del caso.
Io, dal canto mio, ho dato la mia spiegazione, ma sarebbe bello, interessante, magari più completo ,che ci fosse anche da parte di tutti voi una partecipazione, attraverso un personale pensiero che potesse illuminare, ancor più, quest’amico/a.
Io, credo (ma forse mi sbaglio) che, non ci sia spiegazione che possa aprire le porte, che possa insegnare il saper leggere una poesia.
Caro amico/a, credo che ognuno di noi abbia dentro di se gli strumenti adatti per interpretare
La tua innata sensibilità gioca un ruolo fondamentale, anche se le circostanze della vita, delle volte, la rilegano in un pozzo senza fondo, dal quale è difficile risalire.
Premesso questo, poi mi sono spinto oltre dicendogli:
Caro amico/a ,quando leggi scandisci bene le parole, leggerli con la la mente e ascoltali con il cuore, immedesimati nei personaggi, soffermati nelle scene come se ti siano appartenute ,incominciando a sentire quella sensazione che riesce a trasmetterti .
Ecco, cosi’ facendo, incominci ad entrare in simbiosi con ciò che hai davanti.
La tua anima sta entrando nella poesia da sentirla ,finalmente, tua .
Ho letto e riletto ciò che ho scritto e ,sinceramente ,non sono rimasto contento, ho li per li pensato che cosi’ facendo non avrò, sicuramente, aiutato abbastanza questo mio amico/a
Allora, chiedo a voi, carissimi amici, perché non mi venite incontro aiutando anche voi con i vostri pensieri in nostro/a amico? .
Noi tutti, siamo spesso qui, in questo blog, chi a leggere, chi a scrivere e forse siamo le persone più adatte a farlo.
Che aspettate, dai su, lasciate il vostro commento;
( se vi fa piace naturalmente
Grazie)
Autore:domè & Alba
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A cosa stai pensando, quante volte te lo sei sentito chiedere, nel grigiore di tutti i giorni, mentre seduta dietro una scrivania armeggi con delle pratiche, o mentre stai stirando la biancheria. Io , a niente rispondi, eppure nel tuo spirito, c’è un tumulto di pensieri, di domande e risposte, di volti cristallizzati.. sempre presenti, ma persi nelle pieghe della vita chissà quando, chissà dove.. . A cosa stai pensando, me lo chiede quella solita vocina..dentro di me..mentre osservo dai vetri della finestra, un paesaggio lontano sotto un cielo quasi bianco di neve, a cosa stai pensando, quella vocina insistente si fa sentire.. non posso ammetterlo ne confessarlo.. ma sto pensando a te..che sei al di là dello schermo , che forse mi leggerai, penso a te..che non hai un volto ben definito..ai tuoi occhi dove non posso specchiare i miei.. penso a te ai tuoi smash..a quale treno prenderai, o su quale treno stai viaggiando.. . Penso a te..ad un silenzio inutile..a me prigioniero di una vita..segnata da eventi..che vorrei cancellare.. . Penso che sia inutile..stare qui a pensare..a volare con un aquilone dietro un vento che non c’è.
autore: alfa.cb:
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