S’illumina il mondo
come l’acqua che lascia cadere sul fondo
le sue impurità.
E sei tu, all’improvviso
tu, mio amore, nel chiarore infinito
di fronte a me.
Giorno d’inverno,senza macchia,trasparente
come vetro.
Addentare la polpa candida e sana d’un frutto.
Amarti, mia rosa, somiglia
all’aspirare l’aria in un bosco di pini.
Chi sa, forse non ci ameremmo tanto
se le nostre anime non si vedessero da lontano
non saremmo cosi vicini, chi sa,
se la sorte non ci avesse divisi.
Autore:Nazim Hikmet
Gentilmente inviata da Brescianella in risposta all’amico/a di ieri.
C’è un pensiero che tocca un po tutti gli “innamorati” di eldy.
sono versi semplici che arrivano dritti al cuore
e penso che anche la persona incredula di giorni fa
nel capire la poesia potrebbe ricredersi !
Contributo di
, 6 febbraio 2010 17:07.