Sta lì, in un angolo,
triste,
ha ancora tutti gli ornamenti,
è ancora bello ma nessuno più lo guarda,
neppure i bambini,
E’ invecchiato in poco tempo,
nessuno prova più emozioni per lui,
lui lo sa, ha ancora pochi giorni,
pochi giorni per fare il suo dovere,
lui il suo dovere lo fa anche se nessuno ormai lo nota più.
Ai sui piedi non c’è più niente,
solo un po’ della sua vecchiaia che viena spazzata via con dispetto e noia.
Ha creduto di poter diventare grande, importante,
glielo avevano promesso,
era giovane, sano, vigoroso,
l’hanno portato a casa felici, allegri,
l’hanno accarezzato, coccolato,
i bimbi si divertivano a farsi pungere da lui,
hanno scelto per lui il punto più bello della casa,
tutti avrebbero dovuto vederlo, anche al buio,
hanno scelto gli ornamenti più belli,
qualcuno antico anche di valore
messo in alto perchè i bambini non lo tocchino.
Ora è vecchio, non serve più.
Sono impazienti che se ne vada, è ingombrante.
Lo spoglierano, gli piglieranno tutto senza riguardi.
Neppure i bambini si ricorderanno di lui : era li per loro.
Quando gli avranno preso tutto lo porteranno via,
lo abbandoneranno sulla strada,
vecchio, seminudo, al freddo,
forse con altri vecchi inutili come lui,
con l’inutile speranza di essere portato
dove gli avevano promesso
che avrebbe vissuto tutta la vita.
Di lui rimmarrà qualche traccia sotto un mobile
a ricordare della sua esistenza.
Addio albero di Natale.
Questa poesia è stata scritta da alfred. Lascia un tuo commento qui
https://youtube.com/watch?v=dpWRDMw92SM%26hl%3Dit_IT%26fs%3D1%26%22+type%3D%22applicationDue amanti felici
Pablo Neruda
Due amanti felici fanno un solo pane,
una sola goccia di luna nell’erba,
lascian camminando due ombre che s’unisco,
lasciano un solo sole vuoto in un letto.
Di tutte le verità scelsero il giorno:
non s’uccisero con fili, ma con un aroma
e non spezzarono la pace né le parole.
E’ la felicità una torre trasparente.
L’aria, il vino vanno coi due amanti,
gli regala la notte i suoi petali felici,
hanno diritto a tutti i garofani.
Due amanti felici non hanno fine né morte,
nascono e muoiono più volte vivendo,
hanno l’eternità della natura.
Questa poesia è stata scritta da vari autori video. Lascia un tuo commento qui
Ricordi?
dividemmo una notte
le note della canzone di Brenda Lee
I am sorry
Lei piccola, tu piccola
I am sorry, mi dispiace. canta la piccola Brenda
le note candide m’intenerivano,
calavano mansuete nella parte più profonda
e il mio cuore riviveva
inglobava onde di calore in lame di luci
poi…
mi hai rivelato
che il tuo cuore non era libero
e nel mio è calata un ombra gelida
…sono passati appena due giorni
hai riconosciuto il gesto insulso
della piccola Merimeri,
ma è stata la grande a peccare
la piccola rimarrà sempre limpida
ora la stessa piccola Brenda
mi ricanta il tuo pentimento
con la tua voce e mi dilania cantando:
I am sorry, mi dipiace
so sorry, proprio tanto
You tell me, tu mi parli
Mistakes, di errori…
…spero che la tempesta che ti ha avvolta
si plachi.
autore:ducky
c
Questa poesia è stata scritta da ducky. Lascia un tuo commento qui
Ho tanta nostalgia
di quei giorni magici,
d’un passato che ci appartiene
come zucchero e miele,
ma, tanto dolce e amaro da ricordato.
Ricco di realtà e d’immaginazione,
come un piccolo fiore esile e forte,
sommerso giorno e notte in questo mare
d’amore, che fa da scenografia e,
di non dover mai traboccare,
perché dentro questo quadro deve rimanere,
come lo scrigno che lo deve contenere.
Né una goccia di sudore perdere si deve,
essa è frutto di sacrificato amore, curato
con gioia e con dolore di piacere.
È un frutto prezioso, maturato in noi,
incurante del destino, dal fremito forte
quando quella mano fai passare li vicino,
da non poter fare a meno di gridare
ancora, ancora voglio amare
e in quel piacere farmi trasportare.
Tutto lo voglio avere, senza
questo amore non posso stare.
In volo vai a raggiungere l’amore,
mai più distanze da creare ostacoli,
non più lontananze da poterti separare
autore:domè &……..
Questa poesia è stata scritta da altri autori. Lascia un tuo commento qui
https://youtube.com/watch?v=7B-Rxa7Dfn8%26hl%3Dit_IT%26fs%3D1%26%22+type%3D%22application IL SILENZIO
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l’anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione
e questo mondo è un luogo d’esilio
Questa poesia è stata scritta da vari autori video. Lascia un tuo commento qui