Irrorata di pianto lungo il viso,
d’apparente aspetto immacolato,
ingenerando stupore a chi ti osserva
dividendo il tuo dolore.
Incredula, in balia della follia,
continui indisturbata il tuo viaggio.
Forse, avresti potuto farti una ragione,
ma, sempre più impotente verso quel dolore
che scivola sulle spalle silenzioso,
tra pensieri insensati ritrovandoti.
Di donna ti abbigliavi
con accanto i tuoi bambini,
da ritrovarti, adesso, in questa insensatezza,
sprofondando in quel vuoto della mente,
da non comprendere assolutamente più niente.
Mamma felice eri, adesso sei in balia di un pianto
che continua a bagnarti lungo quel tragitto,
perpetuamente in preda alla tua follia.
Autore:domè
Contributo di
, 7 dicembre 2009 06:05.