disperazione
giornata ,nera,
mi sento solo,
dall’altrasera
che hai preso il volo,
senza un saluto,
senza un motivo
mi son bevuto
un fiasco di vino
prima ero tristre
ora sto allegro
le paste miste
il” montenegro ”
ho festeggiato in allegria,
la tua scomparsa da casa mia
ho messo su sambe ed ho ballato
ora son savio?, no disperato,
la casa è vuota senza di te ,
non so neppure fare il caffè,
ho le mutande che son da lavare,
quattro calzini da rammendare ,
18 piatti ancor sul lavabo,
chiudo la luce e me ne vado.
vado in giro ti vengo a cercare ,
son disperato non so dove andare,
hai tanti amanti hai tanti amici,
comincio dall’ultimo tu che ne dici ?
come un bimbino son qui che piango
e come un ebete solo rimango
se non ti trovo io mi suicido,
mi taglio le vene, la gola recido,
mi impicco alla quercia, mi getto dal ponte,
vado eremita la in cima al monte,
tutto sommato allegro sono
faccio che voglio, senza perdono,
senza i tuoi sguardi da comandante,
anche se sporche ho le mutande.
mi sento felice, mi sento un signore ,
senza di te sarà certo migliore ,
rimani pure dove ti trovi,
mi cerco qualcuna che forse mi sposi,
certo son vecchio, rincretinito,
la mia pensione però è un bell’invito,
perciò mia cara sai che ti dico?
adesso io vado……………………tu fatti l’amico.
Questa poesia è stata scritta da alfred. Lascia un tuo commento qui
Incontrare, vivere, passeggiare,
in questo mondo, fatto di prati verdi,
fioriti, dove si può passeggiare,
pestare questi fiori,
raccogliere i fiori per ricordare,
le nostre passeggiate.
Anche il deserto ci da uno spettacolo mozzafiato,
con la difficoltà,
di un posto bellissimo, ma ostile.
Poi i nostri monti maestosi,
dove l’ arrivare è arduo,
ma la soddisfazione,
la cima, il panorama,
poi il scendere piano,
le risate , la compagnia,
ecco la macchina ,
ancora la vita che ci accoglie
nel suo abbraccio universale
autore: robbi
Questa poesia è stata scritta da robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui
Silenziose puntuali
Si spandono
E non esigono nulla,le Notti
Cosa volete voi,
Notti d’affanni
Notti di sospiri intensi
Notti di lacrime per amori spenti
E voi Notti mi dite:
Non vogliamo nulla
Siamo notti che girano come viandanti
Siamo notti di frenesie intense
Siamo notti di dolori notturni
Siamo notti di destini diversi
Noi svaniamo all’alba
Ci ripresentiamo taciturne
Ognuna con un proprio destino
A riproporre insostenibili sudori
Cosa vuole il Tempo che
Scorre come un ruscello di montagna
Imperterrito
E Lui replicò:
Senza le mie notti
Scivoleresti nell’infernale solitudine
Senza di me
Non potresti amare
Senza di me
Non l’avresti nemmeno incontrata
Senza di me
La sua voce
Le sue risa
Sarebbero flebili folate di vento
autore:ducky
Questa poesia è stata scritta da ducky. Lascia un tuo commento qui
il micino
piove,
nuvole grige vanno,
gocce,
il vento le spinge sul viso,
freddo,
la mani gelate,
il capo scoperto,
cammino senza meta,
senza sapere.
la gente corre.
un gattino dentro una scatola di cartone,
piange, ha fame,
lo raccolgo,
trema,
mi scalda le mani,
è un battuffolo caldo,
cerca amore,
cerco amore.
abbiamo trovato il calore,
in una fredda giornata di pioggia.
Questa poesia è stata scritta da alfred. Lascia un tuo commento qui
Oh! silenzioso mattino d’ottobre
lenta comincia questa giornata.
Ora il cielo se la ride, l’inverno ormai vicino,
il vento scherza con le foglie gialle,
l’autunno è qua che continua a giocare.
Non si vede più la luna spuntare tra i rami,
penetrando timidamente nella mia stanza,
è triste se la luna non splende,
i giorni sono tutti uguali,
non sbocciano ne amori ne fiori,
Fresca rugiada che bagna i prati
che prima erano in fiore.
scappa qualche uccellino infreddolito
in cerca di qualche briciola.
Guardando le foglie secche cadere
ho pensato a quanto breve è la vita
Dai! dolce autunno, donaci le giornate più liete
solo così farai felici le persone
che ti vogliono bene
autori: mario & renza
Questa poesia è stata scritta da Renza&Mario. Lascia un tuo commento qui