Poesie di Eldy

Il nulla è il pane di tutte le cose

Ruvidi raggi non mi toccate
la rabbia mi rode nel cuore
tutto si ferma se l’angolo non volta
e si rimane nella linea diritta
del bene e del male,
forse non più,
ma poi la strada troveremo,
quella del buio,
ma non ti allarmare
il nulla è il pane di tutte le cose.
autore:francomuzzioli:

Questa poesia è stata scritta da admin, il 22 ottobre 2009 at 09:16, nella categoria: francomuzzioli. Lascia un tuo commento qui



vorrei

vorrei  avere un solaio
buio,
di quelli che mettono paura,
con la scala di legno,
un solaio di quelli in cui era vietato entrare,
sotto il tetto di tegole che quando pioveva gocciolava l’acqua,
e il sole entrando da una piccola finestrella
illuminava un fascio di polvere lucente
facendo volare la fantasia.
Vorrei districarmi nelle ragnatele con  un po di timore,
immaginando di essere nell’antro del mostro
e sentire il cuore sobbalzare ad ogni scricchiolio dei  miei passi.
temere e sperare che appaia il fantasma della nonna
che mi ghermisce con le sue gelide mani
cercare oggetti misteriosi, sconosciuti,
vorrei finalmente aprire quel vecchio baule polveroso
e dentro trovare una scatola di cartone piena di lettere profumate
vorrei che fossero lettere d’amore.
e con passo lento andrei alla finestrella
per leggere le parole d’amore che mi scrivevi
assaporare i  baci che mandavi.
sono solo, seduto sulla mia vecchia poltrona
il libro che stavo leggendo mi è scivolato dalle mani,
penso alla mia vita, a quello che avrei voluto avere,
a te che non sei mai esistita e riempi la mia solitudine.
allora la mia mente viaggia nell’ illusione per sopravvivere.
illusioni di un povero vecchio solo.

autore: alfred

Questa poesia è stata scritta da admin, il 21 ottobre 2009 at 16:20, nella categoria: alfred. Lascia un tuo commento qui



Fiori

trifoglio01g

 Molti graziosi  fiori, rossi , azzurri , gialli,
diciamo alle ragazze. deh  concedeteci
di  camminare  con  voi  in  mezzo  ai  fiori  !
Il vento viene e agita i  fiori,
ad essi somiglia la danza delle fanciulle .
Gli  uni  sono grandi  fiori  sbocciati,
gli  altri  piccoli  fiori  teneri .
Gli  uccelli  amano il sole e la luce stellare,
i fiori soavente profumano ,
Le fanciulle sono  più soavi  di  essi .
inserita da:alfred
tratta da un libro trovato al  mercatino delle pulci a Milano

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 14:19, nella categoria: alfred. Lascia un tuo commento qui



A volte…

onda

A volte la magia sfuma quando l’abitudine a non sentirla più diventa una nuova abitudine…
a volte siamo talmente stufi di noi che ci stufiamo degli altri, senza neanche provare ad immaginare che uno degli altri potrebbe essere l’altra parte di noi…
A volte la sera è così affascinante che ogni minuto,  che trascorre di essa, vorresti conservarlo e tenerlo sempre  nei tuoi pensieri…
a volte vorresti assecondare il tempo a lasciarlo trascorrere così com’è, senza aver paura di invecchiare, perché non si può arginare l’impeto delle onde del mare, come non si può soffocare un vecchio sentimento e trasformarlo in altro forse ancora più bello, dimenticandosi completamente del primo…
Vivrebbero entrambi…..ma la realtà che ci  sfugge tra le mani e che continuamente cambia posto, ci coglie distratti e orientati verso una nuova bellezza, una nuova emozione e ci fa perdere di vista tutto il mondo intorno, quello che non vorremmo più, fin quando un po’ stanchi  ma felici torniamo indietro e raccogliamo i suoi piccoli resti, che con l’aiuto della luce del sole, ce li portiamo via come se fossero pezzi di un tesoro mai riconosciuto prima…
autore:luigi4lc7.lc:

Questa poesia è stata scritta da admin, il 20 ottobre 2009 at 14:21, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



A Tony

rose 
 
Troppo lungo il silenzio per celare la verità,
non riuscivo ha trattenermi,
dovevo parlarti come un tempo,
ma non volevo interferire su di te.
 
Tu amica cara, che aspetti il momento
della mia presenza virtuale,
per un semplice saluto,
quel saluto tenuto nascosto nel breve tempo.
 
Molti amici ti apprezzano,
sincere le parole che rilasci,
sai essere amorevole nella tua compagnia,
sei l’amica vicina nel bisogno anche virtuale.
 
A te Tony dedico queste due righe con la mia semplicità,
trasformando un breve commento personale,
in un caro amorevole pensiero poetico,
posso fare di meglio lo so,
ma la mia mente offuscata mi impedisce adesso,
un giorno al mio risveglio troverò il giusto momento
e ancora un’altra poesia e ancora le scriverò per te.
 
Grazie della tua candida amicizia Tony,
il tuo amico si congeda così,
apprezzando tutto ciò che fai al mio offuscamento,
sei il fiore perfetto, è una cosa RARA,
se si trascorresse la vita a cercarla uno non sarebbe una vita sprecata,
le tonalità dei colori, il dolce profumo che porta il fiore,
fa in me immaginare tutto ciò per sentirti così vicina.
 
 
autore:setti andrea “ Pesa “ 20/10/ 2009  

Questa poesia è stata scritta da admin, il at 12:15, nella categoria: andrea.ar. Lascia un tuo commento qui



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