Sono felice di averti
tra i passi di un autunno
che sposa la saggezza
della mia amicizia.
Di una parola che,
da lontano mi consola,
Mi godro’la tua gioia
di una realta’
che vive tra lacrime
di umilta.Ricordami.
Vorrei cercarti,
ma ho paura di uccidere
un ricordo, chiamata “amicizia”
accetta un sorriso ,
una stretta di mano
tesa da una amica/o
mai visto.
Autore:renza&mario
Contributo di
, 16 settembre 2009 15:42.