Siamo lontani
non viviamo sotto lo stesso cielo
Siamo come due nuvole, due rondini
o semplicemente due anime che guardano le stesse stelle
Ci perderemo in un solo sogno ove nè il tempo nè niente
potrà farci smettere di sognare
Amarci e rendere un’unica cosa noi stessi.
Autore: alfred
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Lui sopra, io sotto.
Io sotto, lui sopra.
E’ solo,
spesso lo chiamo per un caffè.
Sono sola,
il caffe da soli ètriste.
E’ un aiuto, una sicurezza,
una compagnia,
ci raccontiamo, siamo quasi amici.
Lui è triste, io sono triste,
mi porta la spesa,
a volte cucino per lui,
lui mi fa qualche lavoretto,
gli rammendo i calzini e le camicie.
D’estate un gelato insieme,
l’inverno è molto lungo e triste,
le giornate corte , la notte lunga,
il letto freddo, gelido.
Il mio vicino è bravo:
entra sempre prima lui e lo scalda.
Autore: alfred
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Se un giorno, il nostro amore finirà e la vita ci dividesse e magari ti capiterà una mia foto tra le mani, forse ti scenderà una lacrima, ma non asciugarla, perchè quella sarà la mia carezza……. Ti Amo
Autore: pier501
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Piangerai.
Sì, piangerai, quando
seduta sulle scale sbilenche
della tua lucida follia,
invecchiata dal cumulo degli anni
e dal peso delle tue malvagità,
ripenserai ai giorni della mia follia.
Questo triste, sgangherato uomo
che aveva fatto di te una regina,
tornerà nei tuoi pensieri di donna
così, all’improvviso, una mattina.
Tu che prendevi la vita come un giuoco,
tu che danzavi il girotondo intorno al fuoco,
tu che ridevi del mio amore disperato,
un giorno capirai… e piangerai.
Capirai che l’amore non è un gioco,
capirai che non si gioca con chi vive
con la pelle scorticata dal dolore
capirai che il male che si fa
non ha prezzo nemmeno alla tua età.
Quest’uomo così fragile,
quest’uomo così forte,
quest’uomo contro tutti,
quest’uomo pazzo ed incosciente
era felice di tenerti con sè,
lontana dal tuo niente.
Quest’uomo annientato,
quest’uomo disperato,
quest’uomo senza più difese,
se non quelle venute dalle offese,
quest’uomo, nonostante tutto,
vorrebbe saperti lontana dal tuo perverso gioco.
Piangerai, ricordando il bene che ti ho fatto,
pensando a quanto quest’uomo si è umiliato,
parlando di te come un fiore in mezzo al prato
ed invece eri un frutto avvelenato.
Dovrei odiarti, ed invece ti perdono;
l’odio porta solo ad altro odio l’eco ed i bagliori
in un ripetersi infinito di rancori.
Il perdono guarisce le ferite,
lasciando solo piccole cicatrici;
il perdono è frutto dell’amore
per chi, come noi, vive in un mondo di dolore.
Ti perdono per le tue stupide bugie,
ti perdono per le tue incoscienti follie,
ti perdono per le tue tristi miserie,
ti perdono per le tue dolorose offese.
Ti perdono per il male che mi hai fatto,
perchè in fondo non sei che una bambina,
e quando sarai carica di gioie e di dolori,
di ansie e di tremori,
capirai che per un uomo tu sei stata,
anche se per poco, una regina,
piangerai, e forse solo allora
ti sentirò finalmente più vicina.
Autore: Vincenzo Rocciolo
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Gli amici sono come le stelle:
non li vedi sempre,
ma sai che esistono
e anche se sono lontani
non ti lasciano mai solo
nei momenti bui!
La vera amicizia è fatta di fiducia, di lealtà e di indulgenza.
Le amicizie vere sono quelle che si fondano sul sentimento; l’amico non giudica, comprende.
Grande cosa è l’amicizia e quanto sia veramente grande non lo si può esprimere a parole, ma soltanto provare.
Lo splendore dell’amicizia non è la mano tesa nè il sorriso gentile nè la gioia della compagnia: è l’ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi.
Autore: pier501
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