Cosa avrai provato, nonno, quando quella timida fanciulla
ricambiò il tuo sorriso
cosa avrai pensato, nonno, quel giorno,così elegante, vestito da sposo..
Forse alle vostre voci, così,, sussurrate
alle vostre mani, appena sfiorate.
A tutta una vita che quel giorno si apriva
piena di promesse.. poi , improvvisa, la chiamata!
Appena il tempo di un abbraccio, alla donna tanto amata
ed andasti, con coraggio, incontro al tuo destino.
Non lo sapesti mai, di avere un bambino..
Un ciuffo ribelle, il largo sorriso, gli occhi.. profondi, neri
eri davvero così, nonno, come ti vedeva lei, nei suoi pensieri?
Ce la raccontava, a volte.. così dolce e triste, la vostra breve storia.
Ma ciò che rimase di te, allora , come ora.. fu soltanto il tuo nome
inciso su una lapide, dei caduti, alla memoria
Contributo di
, 28 gennaio 2013 10:40.
Armida carissima e molto triste questa verita’ ma purtroppo a chi succedeva era un pesante lutto. brava nipote armida,sarai per il nonno sempre nel suo cuore, un abbraccio.
Armida vorrei scrivere tante cose ,ma ti dico solo due cose ,sei bravissima a esternare i tuoi sentimenti ed io ti ammiro ,seconda cosa i nostri cari sono sempre nei nostri cuori ,ti abbraccio ciaoo cara
Hai trasferito benissimo le tue emozioni e la sofferenza della tua anima al ricordo di quei tremendi giorni vissuti dal tuo nonno, cara Armida. Non ci sono parole per commentare gli orrori di quell’epoca.
Solo abbracci per condividere.
Vi ringrazio tanto, care amiche.. Franci, mi hai fatto piangere..grazie..
hai visto Armida che bella soddisfazione? sono contenta x te, era troppo bella per passare inosservata !!!! evvai
complimenti armida .. ho condiviso tutta la sofferenza della tua nonna,è giusto non dimenticare..