Una notte ancora,
una notte da passare,
a lottare con i pensieri,
un’orda tumultuosa,
come una carica di barbari,
invade la mente,
non dà tregua,
non dà spazio al riposo.
Un’altra notte da dividere,
con un freddo amico,
uno schermo dove,
veder sfilare sentimenti,
che la tastiera, velocemente,
trasforma in parole.
Sentimenti, sensazioni,
quante volte ho scritto,
ho confessato a te,
mio caro amico,
le mie emozioni,
Ho parlato d’ amore,
dolore, violenza,
diverse sfumature della vita,
percorsi non sempre facili, da confidare,
nella consapevolezza,
che non sarai l’unico
a raccoglierli.
No mio caro amico,
non posso continuare,
diventa sempre più difficile,
parlarti del mio mondo,
rivelarti il mio cuore,
scusami se deciderò
di doverti rottamare.
antonino8.pa
Contributo di
, 9 gennaio 2013 22:15.
Voler rottamare un meccanismo virtuale che contiene tutto il tuo sentimento è un’azione determinata da sofferenza e tanta delusione. Non esistono eco-incentivi per sostituirlo e neppure amori nuovi “anti-inquinamento” del cuore.
Caro Antonino, ti posso dire che anche se usurato, deteriorato, disilluso, frustrato e un pò a brandelli, il tuo amore non potrà mai scomparire del tutto perchè lascerà traccia dietro di sè, dentro a tante cicatrici incise nel cuore e nell’anima.
Tornerai a confidare al tuo schermo-amico altri amori, altre emozioni, altre palpitazioni. E lui le custodirà, nuovamente felice del tuo rinascere all’amore.
Antonino,mio caro amico, quello che scrivi,che hai scritto e che sono sicuro scriverai ancora ,al tuo caro “amico” coinvolge tutti noi che lo leggiamo,apprezziamo e ti gratifichiamo facendo nostre le tue emozioni ,sentimenti e quant’altro esprimi stupendamente scrivendo. Spero di aver capito male che hai intenzione di “rottamare” questo tuo caro amico,perche contemporaneamente ci sentiremo tutti rottamati……..ciao con amicizia
….e quante notti, anche noi a non dormire per il turbinio di pensieri, mente e cuore in tumulto a cui si unisce la frustrazione di non riuscire a trasformarli in parole(poesie).Pensi forse,antonino, che questo ci porta ad allontanarci? oppure a condividere.E’ bello che qualcuno come te sappia mettere nero su bianco,sensazioni emozioni che sono anche le nostre.Forse pensi che sei solo, perchè il pc non è calore, non è abbracciarsi ma condividere dà calore, compagnia e ogni parola ogni scritto è una parte di noi è un rivelare, questo è bello gratificante.Non potremo più leggerti? le tue poesie in dialetto così belle, la tua terra così viva nei tuoi versi.Insomma,quelle parole di speranza , di esortazione che hai spesso per noi per te non valgono? Aspetto di leggerti ancora,ciao mio poeta!!!