Buon Natale,
come si fa a dire,
buon Natale,
quando la bestia umana,
non fa che uccidere.
Buon Natale,
suona stonato,
parlar d’amore,
mentre angeli,
volano in cielo,
portati via
da un’assurda violenza.
Quali promesse fare,
quali parole dire
a chi ha perduto
la ragione della
propria vita,
a chi, in pochi attimi,
ha perduto il futuro.
Buon Natale,
dolore e strazio,
invece della cometa,
seguiremo la via crucis.
Buon Natale.
antonino8.pa
Contributo di
, 17 dicembre 2012 13:36.
La crudeltà è la via verso la più crudele realtà di vita di noi umani, le leggi che gli uomini fanno, non sono per salvaguardare questo o quello, ma solo gli interessi propri, e di certo in America dove le armi si vendono come le caramelle in un tabaccaio ecco, il motivo delle tante stragi che succedono, in un mondo dove tutti o quasi tutti pensano solo a se stessi. Cosa credere ormai? Niente e nessuno può fermare ciò che un popolo ha scritto sulla propria carta costituzionale, in difesa dei diritti di ogni popolo americano( questo è scritto nella costituzione degli USA). In Italia per fortuna queste leggi sono molto più appropriate, si limitano solo a chi ne fa un uso personale, ma con quale diritto un umano uccide? Con quale sentimento resta una persona che uccide un suo simile? Vorrei scrivere un poema su questo argomento, ma nessuo mai cambierà la vita a queste creature uccise da un umano. Il mio augurio che sia l’ultimo di tutte le serie avvenute sino ad oggi, dando respiro a chi può offrire una vita . GRAZIE ANTONINO.
Che Natale può essere quello in cui una furia omicida, insensata, ha messo fine a tante vite di bimbi che nulla chiedevano se non di crescere, come di diritto avrebbero avuto. Che Natale può essere quello in cui una famiglia ha perso un figlio, e non vede altro se non dolore e sofferenza? L’hai descritto bene, tu Antonino. Che dire a chi ha perso la propria ragione di vita? Nessuna parola potrebbe servire, solo il silenzio e la condivisione dell’immane sofferenza.
Non è facile parlare di Natale, di pormesse o proponimenti puntualmente disattesi, avendo nel cuore, nella mente ciò che è successo qualche giorno fa in una scuola degli Stati Uniti.
Con quale animo festeggiare sapendo che altre persone hanno perso ciò che di più caro avevano nella vita,resta solo, per chi crede, affidarsi a Colui che è al di sopra di tutti, chiedere che possa, almeno in parte, alleviare l’atroce dolore che ha colpito quelle famiglie.
Scusate, ma non mi sento di fare auguri di buon Natale, credo che bisogni rimanere in silenzio e riflettere, fare in modo che tutto ciò non debba ripetersi.
Un abbraccio per tutti.
antonino bravo siam troppo spesso sulla via crucis, sopravvivere a figli deve essere atroce straziante davvero, poi simili angioletti eliminati in un attimo co ste maledette invenzioni armi ciao